Come riconoscere le principali emergenze sanitarie a scuola e casa, chi chiamare e cosa fare, quali sono i principali gesti salvavita?
Questi e molti altri i temi affrontati nella scuola secondaria dell’ ICS “Cianciotta-Modugno” di Bitetto, dove questa mattina si è concluso con successo il corso di Primo Soccorso e Basic Life Support (BLS) cui hanno partecipato circa 150 studenti.
L’iniziativa, svolta nel mese di novembre e fortemente voluta dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Anna Maria Tafuri e dai docenti, è stata possibile grazie al prezioso intervento di personale altamente qualificato dell’associazione “Emervol Bitetto”.
Il corso, articolato su diverse settimane, ha coperto una vasta gamma di argomenti cruciali per la gestione delle emergenze. Gli studenti hanno acquisito conoscenze sulle procedure di chiamata di emergenza e sulla comunicazione efficace con i soccorritori, hanno imparato le basi della RCP (Rianimazione CardioPolmonare) e le tecniche di disostruzione delle vie aeree.
Il corso non si è limitato a lezioni teoriche; al contrario, gli studenti hanno partecipato attivamente a simulazioni pratiche, con l’opportunità di applicare le conoscenze acquisite in situazioni simulate, gestendo scenari di emergenza realistici. Questo approccio pratico ha contribuito a consolidare la fiducia degli studenti nelle proprie capacità e a prepararli in modo efficace per situazioni reali.
Oltre alle competenze tecniche, il corso ha incoraggiato lo sviluppo delle competenze sociali degli studenti. La collaborazione durante le simulazioni di emergenza ha favorito il lavoro di squadra, mentre le discussioni e le attività di gruppo hanno promosso la comunicazione efficace e la gestione dello stress. Queste competenze sono fondamentali nella risposta a situazioni di emergenza, dove la chiara comunicazione e la collaborazione sono essenziali.
L’esperienza ha dimostrato che investire nella formazione di primo soccorso a livello scolastico ha un impatto positivo non solo sugli studenti, ma anche sulla comunità nel suo complesso. Gli studenti ora sono pronti a essere cittadini responsabili e a rispondere in modo tempestivo in situazioni di emergenza, contribuendo a creare una comunità più sicura e consapevole.
Desideriamo esprimere la nostra gratitudine per l’opportunità di imparare da professionisti così competenti e dedicati. Grazie ancora per aver contribuito a fornirci le competenze necessarie per affrontare situazioni di emergenza e per averci ispirato a diventare cittadini più consapevoli e preparati.
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